Devo confessare che non ci ho fatto proprio caso quando ho iniziato ad usare Buzz. Per fortuna non uso Gmail per corrispondere con amanti o vecchie fiamme oppure con i concorrenti dei miei migliori clienti.
Buzz infatti, come è stato osservato in un articolo pubblicato su Business Insider presenta un grosso problema di privacy. Il sistema seleziona automaticamente follower e persone da seguire scegliendole tra coloro con i quali l’utente corrisponde o chatta di più. Questa selezione automatica risulta preimpostata dal sistema e deve essere deselezionata dall’utente (opt-out). Di default le persone seguite dall’utente e quelle che seguono l’utente sono liberamente consultabili da chiunque ne visiti il profilo. Quando si crea e si salva il profilo non risulta adeguatamente evidenziata alcuna informativa su questa particolare funzione del servizio.
Come giustamente osserva l’autore dell’articolo su Business Insider questa funzione non preoccuperà le persone che non hanno problemi a far sapere al mondo con chi chattano oppure a chi inviano email maggiormente. Tuttavia per tutti gli altri potrebbe essere terribile.
Google dovrà rendere questa funzionalità opt-in affinchè gli utenti sappiano quello che stanno facendo.
P.S. Nell’informativa sulla privacy e nella prima schermata all’indirizzo www.google.com/buzz è scritto che per rendere l’esperienza iniziale più semplice il sistema seleziona automaticamente ecc ecc. Tuttavia mi domando quanti di voi abbiano letto l’informativa privacy e non abbiano invece immediatamente cliccato sul pulsante “TRY BUZZ IN GMAIL”.
 
P.P.S. Google ha eseguito delle modifiche a seguito delle numerose critiche ricevute Leggi qui

About the Author

mariosabatino

Ideatore, fondatore e Presidente di IusTeam – Rete di Avvocati.

Sono iscritto all’albo degli avvocati cassazionisti dal 2014 ed abilitato al patrocinio davanti alle magistrature superiori. Svolgo la professione forense da oltre venti anni e mi occupo prevalentemente di diritto civile ma anche di tutela dei dati personali (privacy). Nella mia attività professionale assisto per lo più le persone e le piccole e medie imprese.

Sono il curatore de “La Pagina Giuridica“, pubblicazione giuridica telematica online dal 1997.

Sono stato docente nel Master in diritto di famiglia della LUISS Guido Carli di Roma Modulo: FAMIGLIA E RESPONSABILITÀ CIVILE – Bullismo, cyberbullismo e responsabilità.

Ho studio in Roma e Castelnuovo di Porto (RM).